RECENSIONE: SpinCycle, Teatro N16 ✭✭✭✭

SpinCycle

Theatre N16

Quattro Stelle

4 Stelle

Recensito da James Garden

È un'esperienza particolare, andare a vedere uno spettacolo al Theatre N16, che, non a caso, si trova al pub Bedford a Balham, nel sud di Londra. Tuttavia, una volta superata la confusione iniziale, ci si prepara a un vero piacere con SpinCycle, di Steve Thompson, presentato dalla compagnia teatrale relativamente nuova, The Canting Crew. Quasi tutti diplomati alla The Poor School negli ultimi tre anni, questa compagnia, per quanto nuova, è estremamente brava in ciò che fa.

È una storia di pubblicità e politica, e del momento in cui si scontrano—un'agenzia di Londra prende in carico un leader del partito Tory, nei primi anni 2000 circa (la pièce è stata rappresentata per la prima volta nel 2003) per renderlo più appetibile rispetto alla sua immagine inizialmente ostile.

Il testo e la produzione di questo spettacolo si muovono eccezionalmente veloci, con dialoghi frenetici che l'intero cast segue perfettamente. Non c'è quasi tempo per far ridere il pubblico, ma deve ridere lo stesso, perché questo copione è estremamente divertente, sebbene altrettanto estremamente cinico. Il regista Stephen Oswald ha svolto un lavoro eccellente con questo cast, in ogni senso della parola. Nulla sembra non esaminato, tutto è intenzionale, ma tutti i membri del cast sono talmente ben scelti che le strutture narrative si dissolvono. Si tratta di una scrittura molto compatta interpretata da attori estremamente capaci.

C’è solo un difetto nel pezzo—questa pièce sembra molto meno una pièce e molto più una sceneggiatura ben scritta di un nuovo sceneggiatore televisivo emergente. Le scene sono rapide, variando nella location, e scritte con una precisione tesa che il teatro non è solito avere. Non ci sono monologhi in questo mondo, e anche quando i personaggi parlano al telefono cellulare stando fermi, li si può quasi immaginare mentre camminano per una strada affollata di Londra con un Motorola RAZR (sono pur sempre gli anni 2000) al suono del design, che potrebbe essere stato preso da una compilation di NOW THAT’S WHAT I CALL MUSIC (qualunque numero fosse all'epoca-- 2?).

Questo ha senso, in parte, perché lo scrittore, Steve Thompson, nel frattempo ha scritto per la TV britannica di alta qualità come Silk, Doctor Who, e Sherlock ed è il produttore esecutivo della propria serie su ITV, in onda a breve. Ma è un po' un peccato che sia una pièce teatrale-- l'intera produzione è così buona che avrei preferito vedere i dettagli di questo mondo in una serie di sei episodi (e sicuramente almeno due stagioni di essa).

Indipendentemente dal formato, teatro o tv, SpinCycle è un ottimo pezzo di scrittura interpretato in modo superbo da The Canting Crew. Se solo fosse rimasto in scena più a lungo.

Per maggiori informazioni su TheatreN16 visita il loro sito web.