Il Young Vic annuncia che 'Morte di un commesso viaggiatore' si trasferirà al Piccadilly Theatre

La celebre produzione del Young Vic di Arthur Miller, Morte di un commesso viaggiatore, diretta da Marianne Elliott e Miranda Cromwell, si trasferisce al Piccadilly Theatre di Londra.

Sharon D Clarke (Linda) e Wendell Pierce (Willy Loman) in Morte di un commesso viaggiatore. Foto: Brinkhoff Mogenberg. Elliott & Harper Productions e Cindy Tolan sono lieti di annunciare il trasferimento della produzione di grande successo e tutto esaurito del Young Vic di Morte di un commesso viaggiatore di Arthur Miller al Piccadilly Theatre dal 24 ottobre 2019 al 4 gennaio 2020.

Dopo i recenti successi premiati su Company e Angels in America, Marianne Elliott co-dirige Morte di un commesso viaggiatore con Miranda Cromwell, che ha lavorato come Associate Director in entrambi gli spettacoli. Insieme, portano una visione unica a uno dei più grandi drammi del ventesimo secolo, visto attraverso gli occhi di una famiglia afroamericana.

Wendell Pierce, noto per i suoi ruoli in The Wire e Suits, riprenderà la sua straordinaria interpretazione di Willy Loman con la vincitrice dell'Olivier Award Sharon D. Clarke che riprenderà la sua commovente interpretazione di Linda Loman. Ulteriore cast verrà annunciato.

Ad unirsi ai direttori Marianne Elliott e Miranda Cromwell nella squadra creativa ci sono la scenografa Anna Fleischle, la lighting designer Aideen Malone, la sound designer Carolyn Downing, il compositore e direttore musicale Femi Temowo; con la direzione dei combattimenti e supporto per il movimento aggiuntivo di Yarit Dor e il casting di Charlotte Sutton CDG.

Arthur Miller (1915-2005) è nato a New York City e ha studiato all'Università del Michigan.  Le sue opere includono Tutti i miei figli, Morte di un commesso viaggiatore, Il crogiuolo, Uno sguardo dal ponte, Dopo la caduta, Incidente a Vichy, L'orologio americano, Vetro rotto, Mr. Peters’ Connections, e Blues della resurrezione. Ha ricevuto il Premio Pulitzer per il Teatro nel 1949. Altri lavori includono il romanzo Focus, la sceneggiatura de Gli Spostati, le memorie Timebends, e testi per i libri In Russia, In the Country, e Chinese Encounters, in collaborazione con la moglie, la fotografa Inge Morath. Le nuove raccolte pubblicate includono Essays Collected e Presence: Collected Stories.

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