Teatro Dominion

Costruito tra il 1928 e il 1929, il teatro Dominion dovette essere rapidamente convertito in un cinema quando la sola programmazione di spettacoli dal vivo si rivelò poco redditizia. Dopo lo spettacolo di Judy Garland del 1957, il teatro divenne una sede popolare per musical e performance musicali. Il 1958 vide l'apertura di South Pacific di Rodgers e Hammerstein, che rimase in scena per oltre 4 anni, e il loro successivo lavoro del 1965, The Sound of Music, si rivelò ancora più fortunato. Quando gli affari cominciarono di nuovo a vacillare, il Dominion cercò di espandere il suo pubblico oltre i limiti tradizionali del teatro. Nel corso degli anni '70 e '80, ospitò numerosi gruppi rock e pop di successo, tra cui David Essex, Randy Newman, Dolly Parton, Thin Lizzy, U2, David Bowie e Duran Duran. Tra questi concerti, il teatro ospitava regolarmente rappresentazioni di balletto e opera. Per la prima del musical Time del 1986, l'interno del teatro fu dipinto di nero. Sebbene ricevesse recensioni contrastanti, lo spettacolo andò avanti per 2 anni. Il teatro fu minacciato di chiusura (nonostante il suo status di edificio di interesse storico elencato in classe 2), ma una campagna "Salviamo il Nostro Teatro" lo salvò da quel destino nel 1991. Gli anni '90 videro il teatro ospitare in diverse occasioni il Royal Variety Performance, così come il leggendario spettacolo comico Revelations di Bill Hicks. Dal 2002, il Dominion è la casa di We Will Rock You. Previsto per chiudere nel 2006, la grande richiesta del pubblico ha portato lo spettacolo ad essere prolungato indefinitamente. L'esecuzione di 11 anni lo rende la produzione più longeva nella storia del teatro.