BritishTheatre

Cerca

Dal 1999

Notizie e recensioni affidabili

venticinque

anni

il meglio del teatro britannico

Biglietti
ufficiali

Scegli
i tuoi posti

Dal 1999

25 anni

Biglietti ufficiali

Scegli i posti

RECENSIONE: Xara Vaughan, Crazy Coqs ✭✭✭✭

Pubblicato su

1 ottobre 2018

Di

julianeaves

Julian Eaves recensisce Xara Vaughan canta Wanderlust - Le Canzoni di Ty Jeffries al Crazy Coqs nella Brasserie Zedel.

Xara Vaughan. Foto: John Thornton Xara Vaughan canta 'Wanderlust': le canzoni di Ty Jeffries

Crazy Coqs, Brasserie Zedel

27 settembre 2018

4 Stelle

Xara Vaughan è un fenomeno straordinario sulla scena del cabaret londinese: è Londra, con il suono della città nella sua voce, e l'energia che scorre e scintilla nei suoi movimenti agili e nel suo taglio biondo vivace. Ha vissuto tante esperienze che la città può offrire, prima di diventare - nella sua incarnazione più recente - una performer straordinaria sul palco, offrendo versioni indimenticabili di canzoni vecchie e nuove. Nel repertorio del grande Ty Jeffries (il cui alter-ego, Miss Hope Springs, è stato definito da un critico - oh, sarei io - 'la Rolls-Royce degli spettacoli drag', e decano della canzone auto-pennata), ha trovato un mucchio di nuovo materiale che sembra provenire dal Great American Songbook e tuttavia parla direttamente al cuore di oggi, con tutte le sue contraddizioni e confusioni. Porta con sé una schiera di fan abituali e mantiene un'esuberante conversazione con loro durante tutto lo spettacolo. È una festa per amici, e qui siamo tutti amici. Ci possono essere diversi spigoli grezzi nel suo discorso, ma nulla appare mai meno che sincero.

Vaughan ha iniziato con la canzone titolare scattante e ha impresso su di essa la sua personalità, fortemente articolata: recitazione intelligente, senso dell'umorismo preciso e una voce piena in grado di risuonare attraverso tutta la sala. Abbiamo anche sentito l'inizio della sua narrazione personale - una storia che inizia con come è stata espulsa da scuola all'età di 13 anni, un ricordo raccontato con il suo atteggiamento spavaldo tipico, affrontando senza paura gli alti e bassi di essere costantemente in movimento, cercando ispirazione in ogni circostanza sempre più difficile.

'Different Mountain to Climb' non avrebbe potuto essere meglio scelta per illustrare questo viaggio. In un registro mezzo più scuro e rauco, con potenti note di petto, dizione perfettamente chiara e - cosa migliore di tutte - i dittonghi sicuri che contraddistinguono una vera cantante, con le brillanti dita di Ryan McKenzie al pianoforte a coda che la accompagnano (intervenendo coraggiosamente all'ultimo minuto per sostituire il suo regolare direttore musicale indisposto), questo è stato un altro colpo di fulmine. Con racconti dall'Archway che intrecciano la performance, passa a una sorta di 'Sprechgesang' londinese come un pizzico di sale e aceto su una fumante porzione delle migliori patatine in città. Possiede le sue canzoni. Gestisce l'illuminazione. Iniziando con 'Shanghai Lily', seguirono una serie di canzoni tratte dal lavoro in corso di Ty per un musical basato sul film di Hitchcock: 'Shanghai Express'. Inondata di fioriture modali, si imbarca in un'altra voce: drammatica, esclamativa, gustando i testi intelligenti ed eleganti nella sua fraseggio melodico perfettamente giudicato. Comprende la chanson, 'I found my love', commovente ed esquisita, bilanciata dall'irrefrenabile, strofizzata, spumeggiante 'They were the best days of my life'.

Poi, 'Cookie's song' ci ha portato in un terreno più sicuro e 'familiare', prima che avessimo un altro testo ingegnoso e ben lavorato nello splendido 'Melt into you', con i suoi testi incorniciati da un ricordo dei suoi giorni al lap-dancing da Peter Stringfellow's. E quale miglior contrasto di quello con 'Home town girl', una vignetta degli anni '60 di una vita sfavillante e di sogni infranti, evocando potente pathos. Questo ci ha portato alla storia di 'Wanda', che ha mostrato Xara lavorare di nuovo la stanza, facendoci battere le mani lungo la sua storia di turpitudine morale, e mescolando questo con la sua storia di riabilitazione, portandoci a celebrare il suo settimo mese sobrio di fila. Sta brillando per questo.

Seguiamo con il silenzio di 'North Star', un grido audace, spoglio e semplice per semplicità e onestà, coronato da una nota di testa brillante, e poi ci siamo esauriti con una ripresa di 'A different mountain to climb', che ci ha poi portati alla sorprendente conclusione: la straordinaria ed esposta 'Cold', piena di passione e glamour nel suo anelante sfogo di sentimento.

Un atto di classe. La Rolls-Royce è in buone mani, affrontando tutte le curve con aplomb, tenendo la strada e andando forte, anche se potrebbe fare con un'altra lucidata. Guardate per di più. Ora è una presenza regolare a questo indirizzo ed è sicuramente in procinto di andare in molti altri luoghi.

Il sito BritishTheatre.com è stato creato per celebrare la ricca e diversificata cultura teatrale del Regno Unito. La nostra missione è fornire le ultime notizie sul teatro nel Regno Unito, recensioni del West End e approfondimenti sia sul teatro regionale che sui biglietti del teatro di Londra, assicurando agli appassionati di restare aggiornati su tutto, dai più grandi musical del West End al teatro alternativo d'avanguardia. Siamo appassionati nel promuovere e coltivare le arti performative in tutte le loro forme.

Lo spirito del teatro è vivo e prospera, e BritishTheatre.com è in prima linea nel fornire notizie e informazioni tempestive e autorevoli agli amanti del teatro. Il nostro team dedicato di giornalisti teatrali e critici lavora instancabilmente per coprire ogni produzione ed evento, rendendo facile per voi accedere alle ultime recensioni e prenotare biglietti del teatro di Londra per spettacoli da non perdere.

NOTIZIE TEATRALI

Biglietti

NOTIZIE TEATRALI

Biglietti