ULTIME NOTIZIE
RECENSIONE: La Mia Bella Lavanderia, Curve Leicester ✭✭✭✭
Pubblicato su
30 settembre 2019
Di
markludmon
Mark Ludmon recensisce l'adattamento teatrale di My Beautiful Laundrette attualmente in scena al Curve Leicester prima di un breve tour.
My Beautiful Laundrette
Curve Leicester
Quattro stelle
I Pet Shop Boys hanno catturato lo spirito degli anni '80 con la loro canzone, Opportunities, e la sua classica linea “Ho il cervello, tu hai l'aspetto, facciamo tanti soldi”. Sarebbe stata una colonna sonora perfetta per il film britannico My Beautiful Laundrette, uscito solo pochi mesi dopo, nel 1985. Tale omissione è stata rettificata in un nuovo adattamento teatrale del film dal suo scrittore Hanif Kureishi sotto la direzione di Nikolai Foster. La canzone fa parte di una colonna sonora trainante di successi, B-side e nuove composizioni che compongono la musica di scena dei Pet Shop Boys stessi, Neil Tennant e Chris Lowe. Come la musica, l'adattamento prende il meglio dall'originale degli anni '80 e tocca una nuova nota che lo fa risuonare più chiaramente per il 2019.
Ancora ambientato nei primi anni '80 e ai tempi del primo ministro Margaret Thatcher, segue il giovane Omar che trova una nuova direzione nella vita dopo che suo zio lo porta nella sua attività e lo mette a capo di una lavanderia a gettoni in rovina nel sud di Londra. Dà vita alla cultura dell'impresa della Gran Bretagna di Thatcher ma la contrappone a un contesto di razzismo post-coloniale radicato nella società. Omar, di origine mista con un padre pakistano, si ritrova attratto dal suo vecchio amico d'infanzia, Johnny, un “angelico teppista” biondo divenuto aggressore dopo essere stato risucchiato nel mondo rabbioso del Fronte Nazionale. Insieme, la coppia trasforma la lavanderia a gettoni Churchill, dal nome appropriato, nella scintillante e luminosa Powders Laundrette, alludendo sottilmente ai profitti derivanti dal traffico di droga che hanno aiutato a finanziarla.
Una delle gioie dello spettacolo è la relazione che lentamente si sviluppa tra Omar e Johnny mentre tentano, spesso in modo comico, di capire se la loro attrazione sessuale è reciproca. Jonny Fines è una presenza mercuriale e muscolare come Johnny, esplodendo di energia contenuta a fatica, opposto a Omar Malik nei panni di un Omar più rilassato ma silenziosamente determinato. Con la sua origine mista, Omar fa parte di una generazione presa tra due culture e lo spettacolo traccia anche la lotta di sua cugina, Tania, per liberarsi dalle aspettative familiari tradizionali e affermare la sua identità, in una forte e talvolta straziante interpretazione di Nicole Jebeli. Suo padre, lo zio di Omar Nasser, è interpretato con un brillante mix di fascino e minaccia da Kammy Darweish, parte di una generazione più anziana che ancora guarda al loro tempo in Pakistan ma vede le opportunità di fare soldi nella Gran Bretagna thatcheriana. Sua moglie, Bilquis, interpretata da Balvinder Sopal, è più completa che nel film, intrappolata in un matrimonio senza amore ma sostenuta dall'amore per sua figlia. In un intrigante doppio ruolo, Sopal si trasforma anche in uno dei membri della banda di razzisti di Johnny accanto a Paddy Daly nei panni del violento skinhead Genghis. Gordon Warnecke, che ha interpretato Omar nel film originale, torna in una bellissima parte di casting nel ruolo di suo padre mentre Cathy Tyson brilla nei panni della calorosa amante di Nasser, Rachel.
Il set di Grace Smart trae ispirazione dallo stile urbano degli anni '80, mescolando acciaio e cemento con colori sgargianti e cromature lucide. Mentre la storia è ancora fermamente situata nel decennio che ha creato il film originale, affronta aspetti dell'esperienza degli immigrati e delle divisioni sociali che alimentano l'estrema destra in modi che rendono lo spettacolo inquietantemente rilevante per la moderna Gran Bretagna della Brexit.
In scena al Curve fino al 5 ottobre 2019 e poi in tour al Belgrade Theatre di Coventry, Everyman Theatre di Cheltenham e Leeds Playhouse.
© BRITISHTHEATRE.COM 1999-2024 Tutti i diritti riservati.
Il sito BritishTheatre.com è stato creato per celebrare la ricca e diversificata cultura teatrale del Regno Unito. La nostra missione è fornire le ultime notizie sul teatro nel Regno Unito, recensioni del West End e approfondimenti sia sul teatro regionale che sui biglietti del teatro di Londra, assicurando agli appassionati di restare aggiornati su tutto, dai più grandi musical del West End al teatro alternativo d'avanguardia. Siamo appassionati nel promuovere e coltivare le arti performative in tutte le loro forme.
Lo spirito del teatro è vivo e prospera, e BritishTheatre.com è in prima linea nel fornire notizie e informazioni tempestive e autorevoli agli amanti del teatro. Il nostro team dedicato di giornalisti teatrali e critici lavora instancabilmente per coprire ogni produzione ed evento, rendendo facile per voi accedere alle ultime recensioni e prenotare biglietti del teatro di Londra per spettacoli da non perdere.