BritishTheatre

Cerca

Dal 1999

Notizie e recensioni affidabili

venticinque

anni

il meglio del teatro britannico

Biglietti
ufficiali

Scegli
i tuoi posti

Dal 1999

25 anni

Biglietti ufficiali

Scegli i posti

RECENSIONE: BKLYN The Musical, disponibile in streaming online ✭✭✭✭

Pubblicato su

23 marzo 2021

Di

rayrackham

Ray Rackham recensisce  BKLYN il musical di Mark Schoenfeld e Barri McPherson attualmente in streaming online.

Il cast di BKLYN il musical. Foto: Sam Diaz e Dean Johnson BKLYN Il Musical Ora in Streaming Online

4 Stelle

Dato quanto il paese sia vicino alla riapertura dei teatri su larga scala (e le notizie quasi quotidiane delle date di riapertura del West End), è commovente che una produzione in streaming sia arrivata per ricordarci quale assoluto salvavita sia stato lo streaming teatrale. Innovativo, vibrante e audace,  BKLYN – Il Musical di Mark Schoenfeld e Barri McPherson ci invita a credere nei miracoli, suggerisce che l'amore alla fine prevarrà e ci ricorda che tutto è possibile. La produzione unica e cinematografica di Dean Johnson va molto lontano nel dimostrarlo, fondendo esperti i media di teatro, film e concerto.

Newton Matthews. Foto: Sam Diaz e Dean Johnson

Il carismatico Street Singer di Newtion Matthews entra nel guscio malconcio di un magazzino nel Boro, annuisce alla band in arrivo (Direttore Musicale Leo Munby, Richie Garrison e Georgina Lloyd-Owen), e viene rapidamente raggiunto dalla molto Brooklynite, ensemble urbano (Sejal Keshwala, Emma Kingston, Jamie Muscato e Marisha Wallace) mentre collettivamente raccontano la fiaba da marciapiede di una ragazza Brooklyn (Kingston), che cresce in un mondo di tragedie, ma diventa un prodigio vocale. Suona familiare? Potrebbe essere perché una (diversa) produzione di BKLYN è stata una delle ultime produzioni frangia ad essere messe in scena prima che un mondo di isolamento, distanziamento sociale e regole del sei ci allontanassero dal proscenio e ci facessero guardare sui nostri schermi. Questa è una produzione completamente diversa, con una squadra completamente diversa dietro, e dimostra come un'interpretazione diversa possa assolutamente rivoluzionare un'opera che originariamente era atterrata come una gomma a terra su un marciapiede del Greenwich Village.

Marisha Wallace. Foto: Sam Diaz e Dean Johnson

Questa produzione di BKLYN è diventata una fiaba che ci porta visceralmente dalla Manhattan di Radio City e Madison Square Gardens, ai caffè parigini, ai covi di crack, con gli orrori del Vietnam che non sono mai lontani dalla coscienza. In questo modo, BKLYN esamina molto il lato oscuro del Sogno Americano. Tuttavia, questa storia dell'altro lato di quel sogno ben noto non è semplicemente proposta al buio e giocata come deprimente. Difficile trovare una tale felicità sincera nelle delusioni, o una volontà di accettare i colpi che la vita lancia; il che conferisce a BKLYN un senso molto realistico e maturo; e lo riempie con un senso di speranza. Come spiega un personaggio, “quando sei nel perduto e trovato d'America, devi credere che tutto sia possibile”. Questo non vuol dire che non tenga uno specchio di fronte alle realtà della vita; il discorso di Paradice di Wallace che si rivolge all'America e chiede se sia addirittura consapevole del lato oscuro che ha creato è un potente commento sociale su ciò che abbiamo visto nel Campidoglio all'inizio di quest'anno. È affascinante e coinvolgente e emozionante in egual misura.

Jamie Muscato. Foto: Sam Diaz e Dean Johnson

Non tutto funziona. Ci sono alcuni momenti mal giudicati: il riverbero sulla voce della madre morta di Brooklyn, ad esempio, ci allontana da una scena veritiera e devia verso un fantasma di Marley di un tempo passato. E mentre la colonna sonora viene suonata magistralmente, la scelta degli strumenti, (tutto sax tenore e violoncello) in qualche modo data il pezzo a una New York di William Finn, Carole Bayer Sager o Peter Allen. Lo spettacolo è indubbiamente al suo meglio quando aumenta il funk, un brillante duetto tra Wallace e Kingston sul chi è più “Brooklyn” testimonia eccezionalmente bene. Muscato sembra quasi sottoutilizzato fino a quando offre uno dei momenti più toccanti della serata, “Sometimes” (accompagnato dal resto di questo incredibilmente forte cast). È un momento fondamentale del pezzo - e trasmette uno dei messaggi più forti del musical.

Il cast di BKLYN

Il set e il design delle luci di Andrew Exeter è assolutamente bello, un mix di tonalità calde e nebbia nitida illuminano una collezione di fogli di manoscritto strappati e spiegazzati, travi esposte e acciaio arrugginito; racchiuso in una serie fragile, quasi shabby-chic di cornici. Exeter centra il pezzo molto dove dovrebbe essere, e non nella località cod-RENT che aveva la sua prima incarnazione al Greenwich. Questo luogo sembra un Brooklyn che vive e respira ed è visivamente mozzafiato. Ma, la vera stella della serata è il montaggio video di Sam Diaz, che ironicamente riesce a rompere la quarta parete, anche se abbiamo l'ulteriore ostacolo dello schermo televisivo. Come ci ricorda Kingston, “su ogni angolo, le rose possono spuntare attraverso il cemento”. È bello vedere BKLYN cominciare davvero a fiorire.

Il sito BritishTheatre.com è stato creato per celebrare la ricca e diversificata cultura teatrale del Regno Unito. La nostra missione è fornire le ultime notizie sul teatro nel Regno Unito, recensioni del West End e approfondimenti sia sul teatro regionale che sui biglietti del teatro di Londra, assicurando agli appassionati di restare aggiornati su tutto, dai più grandi musical del West End al teatro alternativo d'avanguardia. Siamo appassionati nel promuovere e coltivare le arti performative in tutte le loro forme.

Lo spirito del teatro è vivo e prospera, e BritishTheatre.com è in prima linea nel fornire notizie e informazioni tempestive e autorevoli agli amanti del teatro. Il nostro team dedicato di giornalisti teatrali e critici lavora instancabilmente per coprire ogni produzione ed evento, rendendo facile per voi accedere alle ultime recensioni e prenotare biglietti del teatro di Londra per spettacoli da non perdere.

NOTIZIE TEATRALI

Biglietti

NOTIZIE TEATRALI

Biglietti