BritishTheatre

Cerca

Dal 1999

Notizie e recensioni affidabili

venticinque

anni

il meglio del teatro britannico

Biglietti
ufficiali

Scegli
i tuoi posti

Dal 1999

25 anni

Biglietti ufficiali

Scegli i posti

RECENSIONE: Tutto al maschile HMS Pinafore, Wilton's Music Hall ✭✭✭✭✭

Pubblicato su

24 marzo 2022

Di

julianeaves

Julian Eaves recensisce l'HMS Pinafore All-Male di Sasha Regan a Wilton's Music Hall, Londra.

Scott Armstrong (Little Buttercup) e l'equipaggio. Foto: Mark Senior

HMS Pinafore All-Male di Sasha Regan
Wilton's Music Hall, 22 marzo 2022 5 Stelle PRENOTA BIGLIETTI


È il segno distintivo di una produzione veramente grande che, in una visita di ritorno, si presenta fresca, emozionante e deliziosa come quando era nuova. Ed è questo il caso della ripresa della deliziosa interpretazione completamente maschile dell’HMS Pinafore di Sasha Regan, attualmente che incanta ed energizza il pubblico al Wilton's Music Hall. C'è qualcosa di particolarmente adatto nella scelta del luogo: il fascino fatiscente di questo music hall di metà Ottocento è la cornice perfetta per il design visionario e essenziale di Ryan Dawson Laight (assistito da Kingsley Hall), che colloca l'azione nella stiva brontolante e stridente di una corazzata della Seconda Guerra Mondiale. Lì, i marinai annoiati e tesi mettono in scena la storia, usando ciò che trovano a portata di mano come oggetti di scena e modifiche sottili dei costumi, per ottenere trasformazioni audacemente semplici, per portarci da un secolo all'altro, da maschio a femmina, dalla realtà all'immaginario; in breve, realizzare quella cosa più elusiva di tutte - esporre il cuore pulsante del teatro stesso.
Il cast dell'HMS Pinafore All-Male di Sasha Regan. Foto: Mark Senior


Anche se alcuni potrebbero desiderare maggiore raffinatezza e spese, non c'è nulla al mondo che possa sostituire il genio, ad esempio, della coreografia di Lizzi Gee: il modo in cui, con un singolo cambiamento di passo, trasforma l'ensemble maschile nell'arrivo del coro 'femminile' è una di quelle cose che ti fa venire i brividi lungo la schiena, una sensazione che sai che non dimenticherai mai. Ancora e ancora, i suoi raggruppamenti e gesti mandano onde di piacere, suggerendo che sotto l'apparente semplicità e austerità della produzione c'è una storia di grande verità. In un mondo in cui questo sta diventando una merce sempre più rara, è già motivo sufficiente per andare. Ma c'è molto di più in questo lavoro. Come regista, Sasha Regan - che da decenni al suo Union Theatre e altrove ha fatto più di chiunque altro per promuovere nuovi approcci al musical in questo paese - esplora abilmente le convenzioni delle Savoy Operas per illuminare le storie umane che le animano. Il librettista W.S. Gilbert è famoso come satirico, ma quanti di noi pensano a cosa realmente mira a raggiungere la satira? Non è altro che l'esposizione dell'ipocrisia, l'assenza di integrità alla piena luce di una burla giustificata. E qui, Regan abilitamente permette al suo cast agile e muscoloso di fare proprio questo. La Josephine dalla voce straordinaria di Sam Kipling è la prima a coinvolgere la nostra risposta appassionata, con alcune note alte emozionanti che onorano pienamente le ambizioni musicali di Sullivan. Al contrario, il tenore drammatico e avvincente di Juan Jackson ci ricorda l'ancora del compositore nelle migliori tradizioni dell'opera buffa. In un tono più moderno, David McKechnie porta una smorfia alla Robert Lindsay nel vanitoso, incompetente e corrotto Sir Joseph Porter, KCB (alcune cose in questo paese non sembrano cambiare molto, vero?). Infatti, il cast in generale è eccellente, con un Danny Becker molto West End nei panni di Ralph Rackstraw, un Jazz Evans da pantomima di Dick Deadeye, un Scott Armstrong astutamente voluttuoso nei panni di Little Buttercup e il sempre presente Richard Russell Edwards preciso nel ruolo di Hebe cugina, che completano i loro ruoli con lo stesso straordinario mix di fantasia e sincerità.


Sam Kipling (Josephine) e Juan Jackson (Capitano Corcoran). Foto: Mark Senior


Con l'intero lavoro illuminato abilmente da Ben Bull, il luogo neoclassico malmesso si adatta come un guanto alla formula dell'opera comica di G&S (l'ho pensato anche quando vidi lo stesso lavoro all'Hackney Empire alcuni anni fa - come produzione itinerante è difficile da battere). Bull mescola una rappresentazione leggermente onirica, quasi sfuggente della 'reale' ambientazione degli anni '40 con alcuni lavaggi audacemente franchi, ovviamente 'piatti', per le scene 'd'epoca'; poi - quasi impercettibilmente all'inizio - li intreccia gradualmente in un tutto completamente coeso che attrae tanto alla mente quanto all'anima. Nel frattempo, il direttore musicale Ashley Jacobs a un solo piano leggermente amplificato guida un percorso sicuro attraverso le molte e varie acque dell'abbondante partitura, l'accompagnatore ideale - sia per canto, danza o azione drammatica. In anni passati, quando questo luogo era nuovo, i marinai (e le loro 'conoscenze') costituivano un elemento chiave del suo pubblico target, ma erano segregati nel balcone, avvolti nelle foglie di acanto di cartapesta, mentre le classi medie più benestanti per due penny extra godevano delle più rispettabili platee. Vedendo questo spettacolo oggi, e la sua franchezza nel confrontarsi con le stesse distinzioni sociali, ci si chiede se i loro fantasmi potrebbero ancora essere lì a guardare e magari esprimere i propri commenti. Qualunque cosa avessero da dire, so cosa penso. L'HMS Pinafore All-Male di Sasha Regan è in scena al Wilton's Music Hall fino al 9 aprile poi al Theatre Royal Winchester dal 21 al 27 aprile 2022.

Il sito BritishTheatre.com è stato creato per celebrare la ricca e diversificata cultura teatrale del Regno Unito. La nostra missione è fornire le ultime notizie sul teatro nel Regno Unito, recensioni del West End e approfondimenti sia sul teatro regionale che sui biglietti del teatro di Londra, assicurando agli appassionati di restare aggiornati su tutto, dai più grandi musical del West End al teatro alternativo d'avanguardia. Siamo appassionati nel promuovere e coltivare le arti performative in tutte le loro forme.

Lo spirito del teatro è vivo e prospera, e BritishTheatre.com è in prima linea nel fornire notizie e informazioni tempestive e autorevoli agli amanti del teatro. Il nostro team dedicato di giornalisti teatrali e critici lavora instancabilmente per coprire ogni produzione ed evento, rendendo facile per voi accedere alle ultime recensioni e prenotare biglietti del teatro di Londra per spettacoli da non perdere.

NOTIZIE TEATRALI

Biglietti

NOTIZIE TEATRALI

Biglietti